PO 146 – Rimozione delle Catene Leggere Libere mediante Diverse Tipologie di Filtri Dializzatori in Pazienti con Danno Renale Acuto da Mieloma Multiplo

Autori: Zappulo F1, Donati G1, Croci Chiocchini AL1, Scrivo A1 , Guglielmo C1, Bini C1, , Tondolo F1, Baraldi O1, Comai G1, Zamagni E2, Tacchetti P2, Mancini R3, La Manna G1

Affiliazioni: 1U.O. Nefrologia Dialisi e Trapianto, 2 U.O. Ematologia e Oncologia Medica, 3 Laboratorio Unico Metropolitano, Policlinico S.Orsola-Malpighi- Bologna.

INTRODUZIONE. La riduzione delle catene leggere libere (FLCs) è il principale fattore predittivo di recupero della funzione renale in caso di mieloma cast nephropathy (MCN) e danno renale acuto (AKI). Scopo del nostro studio è valutare l’efficacia e la sicurezza di tecniche dialitiche per rimozione delle FLCs basate sull’utilizzo di due filtri per ogni seduta emodialitica.

METODI. Sono stati arruolati 16 pazienti (M/F=12/4) con AKI da MM: età media 60,3 anni. 10/16 sono stati sottoposti a biopsia renale con diagnosi di MCN. Tutti venivano trattati con chemioterapia e trattamento extracorporeo di rimozione delle FLCs utilizzando 2 filtri dializzatori per ogni seduta dialitica. I filtri impiegati in doppio sono schematizzati in Tabella 1. Il trattamento veniva eseguito con ritmo trisettimanale e la dose dialitica non era dipendente dalla funzione renale. Ciascuna seduta aveva una durata di 4 ore con sostituzione del filtro alla 2°ora. FLCs e albumina venivano dosate prima e dopo ciascuna seduta ed effettuata correzione dei valori per l’emoconcentrazione.

RISULTATI. La media del numero di trattamenti per paziente era 19. La reduction rate (RRs) media delle catene leggere per seduta è stata del 44%. In Fig 1 sono rappresentate le differenze fra i pazienti deceduti e i pazienti vivi. 6/16 pazienti sono deceduti a causa delle complicanze del MM: tutti proseguivano il trattamento emodialitico. 10/16 sono sopravvissuti: 8 hanno recuperato la funzione renale e solo 2 hanno richiesto emodialisi cronica. Non è stata necessaria reintegrazione di albumina.

CONCLUSIONI. L’utilizzo del doppio filtro è efficace nella rimozione delle FLCs e una RRs media superiore al 44% consente il recupero della funzione renale. La necessità di dialisi cronica sembra correlata ad una prognosi peggiore.

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