PO 144 – Il ritmo dialitico bisettimanale all’avvio del trattamento emodialitico cronico

Autori: M. Cornacchiari (2), F. Cosa (1), M. Meneghini (2), B. Visciano (2), L. Di Toma (1), V. Martina (1), B. Gidaro (1), A. Neri (1), C. Guastoni (1) (2)

Affiliazioni: (1) ASST OVEST MILANESE Osp. di Legnano – (2) ASST OVEST MILANESE Osp. di Magenta

INTRODUZIONE: Diversi studi hanno valutato l’impatto del ritmo dialitico bisettimanale (HDB) sulla sopravvivenza e sulla funzione renale residua, tralasciando l’aspetto della durata della metodica. In questo studio abbiamo valutato retrospettivamente su pazienti incidenti nel nostro centro dal 1-1-13 al 1-12-16, la permanenza in HDB e le cause del passaggio al ritmo dialitico trisettimanale (HDT)

PAZIENTI E METODI: Sono stati valutati 67 pz in dialisi da almeno 3 mesi: 52 in HDB e 15 in HDT. Follow up medio 16,5±10 mesi. Dialisi condotta con filtri in polisulfone e polifeniletilene (sup. 1,7-2,1 m2); Qb e Qd 300 e 500 ml/min. La Tab.1 mostra i principali parametri biochimici monitorati durante lo studio e il calo peso medio/seduta ad inizio e fine osservazione. Nei pz che passavano dalla HDB a HDT la fine dell’osservazione coincideva con il passaggio alla HDT

RISULTATI: La permanenza media in HDB era di 14,5±9,9 mesi. Non differenze in termini di CrCl ad inizio osservazione tra HDB e HDT. La diuresi/24h e l’urea predialitica erano statisticamente maggiori nei pazienti in HDB. L’età media era più bassa nei pazienti in HDB. Non differenze tra gruppi per peso corporeo ed accesso vascolare. A fine osservazione, CrCl e diuresi/24h in HDB erano statisticamente superiori al gruppo HDT ed il calo peso medio/seduta inferiore. 11 i pz passati dalla HDB alla HDT: 9 per fluid overload e 2 per insufficiente depurazione. I 41 pz che hanno proseguito la HDB presentavano minore incremento ponderale interdialitico, minori livelli di PTH e tendenza ad una diuresi/24h maggiore. Inoltre un calo peso medio/seduta < 2 L favoriva una maggiore permanenza in HDB (Log Rank=0.09, OR 0.18). Non differenze in termini di mortalità e ricoveri

CONCLUSIONI: L’HDB può essere proposta come primo trattamento dialitico in pz selezionati (diuresi conservata e ridotto incremento ponderale interdialitico). La deidratazione > 2 L/seduta o segni di fluid overload sono le cause più frequenti di passaggio ad HDT

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