Autori: AF Colombo (1), A Sellaro (1), S Greco (1), G Rizzuto
Affiliazioni: (1) UO Nefrologia e Dialisi Ospedale “San Giovanni di Dio” Crotone (KR)
INTRODUZIONE: la verifica del corretto posizionamento del catetere venoso centrale (CVC) long-term per via transgiugulare avviene nella maggior parte dei casi mediante controllo post-operatorio radiologico del torace. Un controllo intra-operatorio può avvenire mediante l’utilizzo di un fluoroscopio ma non sempre tale risorsa è disponibile. Nella nostra esperienza, abbiamo utilizzato una comune sonda ecografica convex per visualizzare la posizione della punta del CVC.
CASISTICA E METODI: 5 pazienti sono stati sottoposti a posizionamento ecoguidato di CVC long-term per via transgiugulare. I pazienti erano caratterizzati da un indice di massa corporea compreso inferiore o uguale a 26 (Kg/m2). La procedura è stata completata da controllo intra-operatorio ecografico mediante sonda convex per via subxifoidea al fine di valutare la presenza della punta del CVC in sede atriale. Il successivo controllo post-operatorio radiografico del torace ha permesso quindi di verificare l’esatta posizione del CVC.
RISULTATI: in tutti i casi, l’ecografia cardiaca subxifoidea con sonda convex ha permesso il corretto posizionamento del CVC con punta in sede atriale (Figura. A e B: ecografia subxifoidea con evidenza della punta del CVC in sede atriale; C e D: rx torace che conferma il corretto posizionamento del CVC).
CONCLUSIONI: l’ecografia cardiaca subxifoidea con sonda convex è risultata essere un possibile metodo intra-operatorio per la verifica della corretta posizione della punta del CVC a livello atriale.