PO250 – LA FUNZIONE MUSCOLARE NEI PRIMI MESI POST TRAPIANTO DI RENE: STUDIO OSSERVAZIONALE LONGITUDINALE.

Autori: EF. Pattonieri1,2 ,M. Gregorini1,3, G Di Natali4, L. Sega4, G. Maestri 4, S. Muciaccia1, V. Corradetti2, M. Valente 1, M. Canevari1, M. Negri1, M. Abelli5, E. Ticozzelli6, G. Fasoli 1, E. La Porta1, S. Bertacchini1, L. Scaramuzzi1, A. Garrone1, F. Erasmi1 , MA Grignano 1, A. Allesina1, M.Mattiotti1 and T. Rampino1
Affiliazioni:  1SC Nefrologia, Dialisi e Trapianto, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo Pavia e Università degli Studi di Pavia 2Dottorato in Medicina Sperimentale, Università degli Studi di Pavia 3Dipartimento di Medicina Interna e Terapia Medica, Università degli Studi di Pavia 4SC Riabilitazione e Recupero Funzionale, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo Pavia e Università degli Studi di Pavia 5 SS Trapianto di rene, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo Pavia 6 SC Chirurgia Generale 2, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo Pavia

Introduzione:
Il follow up del paziente con trapianto di rene (Tx) è complicato dagli effetti collaterali dei farmaci immunosoppressori, tra questi gli steroidi sono gli imputati principali. Sono noti i loro effetti negativi sull’apparato muscolare, in particolare sulla forza dei muscoli del cingolo prossimale nei pazienti in trattamento cronico, ma è poco noto il loro ruolo nell’immediato post trapianto e la loro influenza nel recupero funzionale. (1-4) Scopo del nostro studio è stato valutare la funzione muscolare dei pazienti Tx nei primi 6 mesi post trapianto.
Metodi:
34 pazienti Tx, trattati con steroidi, inibitori calcineurine, micofenolato mofetile/acido micofenolico, erano sottoposti a valutazione della forza dei singoli distretti muscolari (scala Medical Research Council -MRC) ed ai seguenti test funzionali: test sit to stand to sit , test five time sit to stand ,time up and go, Tinetti globale e Lawton al 1°, 3° e 6° mese post tx . Erano inoltre studiate le associazioni con le principali variabili pre e post Tx.
Risultati:
La valutazione della forza dei singoli muscoli al 1°/6° mese mostrava una compromissione dei muscoli dell’addome/tronco (mAT) rispetto ai muscoli del cingolo pelvico e arti inferiori (p<0.001). La forza dei muscoli retti addominali era minore rispetto ai muscoli erettori del tronco al 1° mese (3.9±0.9 vs 4.4±0.56 p<0.005) (Tabella 1) (Figura 1). Il test sit to stand to sit mostrava un basso punteggio al 1° mese (mediana 1; IQR 1-2.5) che migliorava statisticamente al 3° (mediana 8.5; IQR 5-10) (p< 0.0001) e si manteneva stabile al 6° (mediana 5; IQR 3-8) (p< 0.05) (Figura 2) , non si registravano differenze per i test five time sit to stand (Figura 3) e time up and go (Figura 4). Non si osservavano differenze statisticamente significative ai vari tempi nei test di valutazione dell’equilibrio/andatura (Tinetti globale) (Figura 5) e dell’autonomia nello svolgimento delle attività quotidiane (Lawton test) (Figura 6), il cui punteggio totale era nei range di normalità. Si evidenziava una correlazione diretta tra la forza dei muscoli grande gluteo, adduttore dell’anca ed i muscoli dell’arto inferiore ed inversa tra forza dei muscoli distali dell’arto inferiore e diabete metasteroideo (p<0.05).

La ridotta forza dei mAT era correlata ai giorni di allettamento, all’anamnesi di APKD, alla presenza di grasso addominale ( p<0.05).
Conclusioni: Nei primi 6 mesi post trapianto prevale l’ ipostenia dei mAT rispetto ai cingoli prossimali. L’ utilizzo della fascia addominale e la cautela osservata nei movimenti della regione perirenale potrebbero esserne la causa. Il deficit muscolare osservato non impatta sull’autonomia del paziente nella ripresa della vita quotidiana.

 

 

Bibliografia:
1) Carey EJ, Sarcopenia in solid organ transplantation. Nutr Clin Pract. 2014 Apr;29(2):159-70.
2) Williams TJ, McKenna MJ. Exercise limitation following transplantation. Compr Physiol. 2012 Jul;2(3):1937-79.
3) Pereira RM, Freire de Carvalho J. Glucocorticoid-induced myopathy. Joint Bone Spine. 2011; 78: 41-44
4) Minetto MA, Lanfranco F, Motta G, Allasia S, Arvat E, D’Antona G. Steroid myopathy: some unresolved issues. J Endocrinol Invest. 2011; 34: 370-375

Lascia un commento