Un caso di Nefropatia da Ossalati causata da Iperossaluria Enterica in un paziente gastrectomizzato

Razionale

La Nefropatia da Ossalati  è caratterizzata dalla deposizione intra-tubulare di cristalli di ossalato di calcio, che determinano danno tubulare, fibrosi interstiziale e insufficienza renale (IR) progressiva. Questa condizione può essere causata da iperossaluria enterica (IE), frequentemente associata a malassorbimento degli acidi grassi (ad es. malattie infiammatorie croniche intestinali, gastrectomia) [Nasr SH] [1] (full text)  [Nelson WK] [2].

Casistica e Metodi

Un uomo di 77 anni, iperteso e diabetico, giungeva alla nostra osservazione per riscontro di ipercreatininemia (sCr: 2,98 mg/dl). Anamnesticamente si segnalava nel 1996 intervento chirurgico di gastrectomia totale per neoplasia gastrica. All’ingresso si confermava ipercreatininemia (sCr: 5,34 mg/dl) mentre risultavano nella norma: sedimento urinario, proteinuria, ossaluria e citraturia. L’aspetto ecografico dei reni era nella norma. Non si segnalava uso di FANS né l’esecuzione di esami radiografici con mdc. Nel sospetto di una glomerulonefrite si eseguiva biopsia renale.

Risultati

La biopsia renale mostrava: diffusa atrofia tubulare; numerosi cilindri di cristalli birifrangenti, ostruenti il lume; lieve fibrosi interstiziale e focale infiltrato infiammatorio; modesta fibrosi intimale (Fig 1-4 ). Malgrado l’immediata impostazione di dieta ipoproteica, terapia con calcio e vitamina D, nonché il ricorso ad una terapia steroidea (avviata empiricamente prima della diagnosi di ossalosi),  il paziente evolveva verso uno stato uremico terminale con avvio al trattamento dialitico [Yamauchi T] [3] (full text)

Conclusioni

Il meccanismo con cui si verifica iperossaluria nei gastrectomizzati rimane piuttosto indefinito: il malassorbimento degli acidi grassi e il conseguente legame endoluminale con il calcio, non più disponibile per il legame con l’ossalato, determinerebbe un iperassorbimento di quest’ultimo [Stauffer JQ] [4] [Dobbins JW] [5]. Peculiare in questo paziente: l’assenza di sintomi da malassorbimento, la IR insorta a distanza di tempo dalla gastrectomia, l’assenza di nefrolitiasi e iperossaluria. L’IE pertanto, come rara causa di IR progressiva, andrebbe sempre considerata nei pazienti sottoposti a gastrectomia e/o in tutte quelle condizioni predisponenti all’insorgenza di IE: monitoraggio dell’ossaluria, correzione di eventuali stati di acidosi e disidratazione, diagnosi precoce e intervento precoce potrebbero prevenire il deterioramento della funzione renale [Armbrecht U] [6] [Nasr SH] [1] (full text) [Nelson WK] [2] [Sentís A] [7] (full text)