Rilevamento del microchimerismo mediante PCR quantitativa e outcome del trapianto di rene

Introduzione

Il Microchimerismo (MC) è la presenza di cellule o DNA estraneo nel plasma o nei tessuti di una
persona. Si può verificare dopo trasfusioni o gravidanze e soprattutto dopo un trapianto d’organo in cui
sembra possa avere influenza positiva sullo sviluppo della tolleranza (Albano L [1]Saraji A [2], Albano L [3] (full text). In questo studio abbiamo cercato di correlare la presenza del MC con l’andamento clinico del trapianto di rene. 

Materiali e metodi

Abbiamo studiato prospetticamente 16 donne (età media 52,37±9,81 anni) riceventi di un primo
trapianto renale da donatore cadavere maschio attraverso una PCR quantitativa real time per
rilevare la sequenza genica DYS14 del cromosoma Y utilizzata come marcatore di MC. L’analisi è
stata eseguita prima del trapianto (T0), a 15 giorni dal trapianto (T1) e a un anno (T2).

Risultati

  • A T0 la sequenza DYS14 era negativa in tutti i casi;
  • A T1 la quantità media di DNA è stata di 0.80±0.69ng/ml corrispondente a 121,8±104,8 genomi equivalenti/ml;
  • a T2 la quantitià di DNA è scesa a 0,15±0,26ng/ml di plasma (23,1±40,0 genomi equivalenti/ml).

A un anno dal trapianto la creatininemia media era di 1,13±0,35mg/dl e un GFR di 70,8±14,9ml/min. Non si sono verificati rigetti acuti (Figura1).

Discussione

Abbiamo evidenziato una relazione tra buona funzionalità renale, assenza di rigetto e presenza di MC dopo 15 giorni dal trapianto. A un anno di osservazione la quantità di sequenze di DNA indicative di microchimerismo è notevolmente diminuito. L’associazione tra le variabili cliniche e la presenza di MC resta da chiarire per i pazienti che vanno incontro a rigetto acuto.

IL MC è presente dopo trapianto di rene e sembra associarsi a un buon andamento del trapianto.