NEL PAZIENTE EMODIALIZZATO IL PROFILO COGNITIVO SI ASSOCIA AGLI INDICI DI MALNUTRIZIONE E INFIAMMATORI

Introduzione

Numerosi studi dimostrano che il deterioramento cognitivo e la malnutrizione si associano ad una peggiore qualità di vita e sono predittivi di morbidità e mortalità. Studi clinici dimostrano, inoltre, che nella popolazione generale, il profilo cognitivo è strettamente associato allo stato nutrizionale del paziente (Wirth R – 2011 [1], Papachristou E – 2015 [2] (full text)). In letteratura pochi studi hanno investigato la presenza di tale associazione nella popolazione emodialitica, nella quale il deterioramento cognitivo e la malnutrizione sono condizioni frequentemente presenti.

Scopo dello studio è stato quello di valutare l’associazione tra il profilo cognitivo e indici di composizione corporea, profilo metabolico, indici di infiammazione nei pazienti in emodialisi.

Materiali e Metodi

Abbiamo selezionato 24 pazienti in emodialisi (M/F 18/6, età media 58.5±12.1 anni), esenti da malattia neurologica conclamata. Prima della seduta dialitica i pazienti sono stati sottoposti a valutazione dello stato cognitivo tramite MOCA-test e TMT-A-B e della composizione corporea attraverso bioimpedenziometria. L’analisi statistica è stata effettuata attraverso regressioni lineari multivariate aggiustate per età, scolarità ed età dialitica.

Risultati

I risultati dei test cognitivi erano 20.2±5.3 per il MOCA e 97.9±42.4 per il TMT. Il punteggio del MOCA risultava inversamente correlato con il Fat-Tissue-Index (FTI, p=0.04) e direttamente con la Lean-Tissue-Mass (LTM%, p=0.02). Il TMT era correlato direttamente con FTI (p=0.03) e BMI (p=0.002), inversamente con LTM% (p=0.005). Il TMT risultava inversamente correlato con i livelli di colesterolo HDL (p=0.04) e Albumina (p=0.03) e direttamente con la PCR (p=0.01).

Conclusioni

I risultati evidenziano la presenza di una stretta associazione tra il profilo cognitivo e i livelli di massa magra e grassa, colesterolo HDL e indici di infiammazione, suggerendo che la malnutrizione e lo stato infiammatorio tipici del paziente dializzato, potrebbe essere concausa di deficit cognitivo.