LA VACCINAZIONE PER L’EPATITE B CON FENDRIX: CONFRONTO FRA DUE METODICHE DIALITICHE

INTRODUZIONE

La vaccinazione per l’epatite B ha un ruolo di protezione per i pazienti dializzati, sebbene non sia sufficientemente raccomandata. Non è noto se la risposta al vaccino sia maggiore nei pazienti in emodialisi rispetto a quelli in dialisi peritoneale e non si conoscono ad oggi i fattori associati allo stato di responders nelle due categorie di pazienti. Scopo di questo studio è quello di valutare e confrontare la risposta anticorpale generata in seguito alla somministrazione di vaccino adiuvato ricombinante in pazienti in trattamento sostitutivo emodialitico e peritoneale.

MATERIALI E METODI

Abbiamo vaccinato con Fendrix 20 mcg intramuscolo, un vaccino ricombinante adiuvato, 15 pazienti in dialisi peritoneale e 127 in emodialisi. Lo schema vaccinale prevedeva 4 somministrazioni ai mesi 0,1,2 e 6; il titolo anticorpale è stato valutata a distanza di un mese dal termine del ciclo vaccinale completo. Venivano considerati responders i pazienti con titolo anticorpale ≥ 10UI/ml.

RISULTATI

Nei pazienti in dialisi peritoneale i responders erano 13 (86.7%), mentre in quelli in emodialisi erano 101 (79.5 %). Abbiamo suddiviso le due popolazioni in studio in due gruppi, in base alla presenza di un titolo anticorpale maggiore o minore di 1000 UI/ml. La prevalenza di pazienti con titolo anticorpale maggiore di 1000 era significativamente maggiore nella popolazione in dialisi peritoneale rispetto a quella in emodialisi (46.7% vs 29.1%; p=0.02); l’andamento del titolo anticorpale nelle due popolazioni è illustrato nella figura 0. Nei due gruppi di pazienti con titolo anticorpale maggiore di 1000, non abbiamo riscontrato nessuna differenza statisticamente significativa per quanto riguarda la patologia di base, sia in emodialisi che in peritoneale.

CONCLUSIONI

I dati a nostra a disposizione incoraggiano l’utilizzo del vaccino Fendrix nei pazienti in dialisi. I pazienti in trattamento dialitico peritoneale hanno una risposta al vaccino superiore rispetto a quelli in emodialisi, ma sono necessari ad oggi nuovi studi per valutare i fattori che si associano ad adeguata o ridotta risposta anticorpale nelle due popolazioni.