La paratiroidectomia subtotale (PTXST). Studio di coorte del Registro Toscano di Dialisi e Trapianto

Razionale

L’impatto sulla sopravvivenza della PTXST e l’andamento del PTH post PTX sono poco conosciuti.(J. Sharma – 2012 [1], B. Kestenbaum – 2004) [2].

Scopo dello studio è stato valutare in una coorte di pazienti incidenti nel RTDT l’incidenza di PTXST, i fattori di rischio, la sopravvivenza e i valori di PTH post PTX.

Casistica e Metodi

5247 pazienti incidenti dal 1996 al 2010 in trattamento dialitico > 1 anno.

Sono stati valutati l’ incidenza di PTXST, il timing, la sopravvivenza aggiustata vs popolazione dialitica e vs soli pz con anzianità dialitica > 5 aa.

Con l’analisi multivariata abbiamo valutato i fattori di rischio per PTXST, infine l’andamento dei valori di PTH a distanza dall’intervento.

Risultati

L’incidenza media globale di PTXST era 1,98% e raggiungeva il massimo dopo 7,6 aa dall’inizio delle dialisi. La PTX si riduceva di oltre il 50% dal 2005 (p < 0,01 vs 2006-2010). Alla Cox la sopravvivenza aggiustata nella popolazione globale era superiore nel gruppo PTX (p = 0,004 – HR 0,503 – IC 0,315 – 0,802) così come anche nei pz con anzianità dialitica > 5aa (p = 0,006 – HR 0,407 – IC 0,216 – 0,769).

Il rischio di PTX oltre ai livelli di PTH era legato a età (p < 0,001, HR 0,970 IC 0,957-0,983), età dialitica (p < 0,001 HR 1,223 CI 1,153 – 1,297) e sesso (p = 0,004, HR 0,526 CI 0,341 – 0,811). I valori di PTH passavano da 133 ± 248 pg/ml 2 anni post PTXST a 202 ± 252 10 anni dopo (p = 0,026). A 2 anni post PTX il 38,4% dei pazienti era ipoparatiroideo e il 18,5% aveva livelli di PTH > 300 pg/ml.