LA MEDICAZIONE AVANZATA CON TEGADERM™CHG RIDUCE SIGNIFICATIVAMENTE IL TASSO DI INFEZIONI CORRELATE A CATETERE VENOSO CENTRALE NEI PAZIENTI EMODIALIZZATI

Razionale

Le infezioni correlate all’utilizzo del catetere venoso centrale (CVC) in emodialisi rappresentano un serio problema clinico. Le batteriemie sono associate ad una minor sopravvivenza del paziente e ad una maggior incidenza di ospedalizzazioni, con incremento della spesa sanitaria. La medicazione con Tegaderm™CHG riduce l’incidenza delle infezioni catetere-correlate nei pazienti con CVC temporaneo in terapia intensiva. Abbiamo disegnato uno studio pilota per testare l’efficacia nei pazienti emodializzati con CVC permanente.

Casistica e Metodi

Abbiamo arruolato tutti i pazienti prevalenti in emodialisi (N=59) con CVC tunnellizzato. Abbiamo disegnato uno studio prospettico randomizzato incrociato 2×2, con 2 bracci di intervento (medicazione standard vs. medicazione con Tegaderm™CHG) e due periodi di 6 mesi ciascuno. Abbiamo considerato come outcome primario l’incidenza di infezioni correlate al catetere, valutata mediante esame colturale dell’emergenza (eseguito in tutti i pazienti a cadenza mensile) ed emocoltura. Abbiamo considerato come outcome secondario l’incidenza di batteriemie e di infezioni dell’emergenza. L’analisi statistica è stata effettuata con STATA.

Risultati

Abbiamo individuato 11 casi di infezioni catetere-correlate nei pazienti con medicazione standard e solo 3 casi nei pazienti con Tegaderm™CHG (P = 0.03) (Figura 1). L’incidenza totale di infezioni è 0.75/1000 giorni catetere/paziente, con una significativa riduzione nel gruppo trattato con Tegaderm™CHG rispetto alla medicazione standard (0.28 vs. 1.21, P = 0.02). L’incidenza di batteriemie è risultata significativamente inferiore nei pazienti trattati con Tegaderm™CHG rispetto alla medicazione standard (0.09 vs 0.65, P = 0.05). L’analisi dei costi ha evidenziato una spesa sanitaria annuale significativamente superiore per i pazienti trattati con medicazione standard (300399 € vs. 62459 € per i pazienti trattati con Tegaderm™CHG) (Figura 2).

Conclusioni

L’uso della medicazione con Tegaderm™CHG riduce significativamente il tasso di infezioni correlate al CVC tunnellizzato nei pazienti in emodialisi. È pertanto consigliabile l’utilizzo di questa medicazione nella pratica clinica. Sono auspicabili ulteriori studi multicentrici per confermare questo primo importante risultato.