IL DEFICIT COGNITIVO NEI PAZIENTI CON MALATTIA RENALE CRONICA STADIO 3-4 È CORRELATO CON LA DISTRIBUZIONE DEI LIQUIDI CORPOREI E CON LA MASSA MAGRA

INTRODUZIONE

È noto che già nei primi stadi della malattia renale cronica (MCR) possono essere presenti deficit cognitivi (DC) la cui patogenesi è spesso di tipo vascolare e/o metabolico [1] (full text) [2] (full text). Studi recenti dimostrano che nella popolazione generale i DC si associano allo stato di idratazione [3] (full text)e all’entità della massa muscolare [4]. Pertanto, abbiamo valutato se nei pazienti con MCR stadio 3-4, la compromissione dello stato idrico e delle masse muscolari fosse correlata con i DC.

MATERIALI E METODI

15 pazienti (18-75 aa) con MCR 3-4 stadio, esenti da malattia neurologica conclamata, sono stati sottoposti a valutazione della distribuzione di liquidi corporei, massa magra e massa grassa (Bioimpedenziometria BIA) e a valutazione dello stato cognitivo (Minimental Test MMSE). Abbiamo correlato il punteggio dei test cognitivi con i dati di BIA mediante correlazione lineare. I risultati sono forniti come media ± DS.

RISULTATI

Abbiamo riscontrato una correlazione statisticamente significativa tra punteggio MMSE e volume extracellulare (ECW %, p=0.04), volume intracellulare (ICW l, p=0.04), rapporto volume extracellulare/volume intracellulare (E/I, p=0.01), indice di massa magra (LTI kg/m2, p=0.04), massa magra (LTM kg, p=0.04 e LTM%, p=0.04) e massa cellulare (BCM kg, p=0.04) (Figura 1) (Figura 2). Non abbiamo riscontrato correlazioni significative tra punteggio MMSE e acqua corporea totale (TBW, p>0.05).

CONCLUSIONI

I nostri risultati suggeriscono che la funzione cognitiva potrebbe essere influenzata dalla distribuzione dei liquidi nei compartimenti corporei e dalla massa magra. Pertanto, il monitoraggio dello stato nutrizionale tramite BIA, dovrebbe rappresentare un tool di monitoraggio anche per l’insorgenza del DC.