NEUTROPHIL GELATINASE-ASSOCIATED LIPOCALIN (NGAL) E GLOMERULONEFRITI: ANALISI DELL’ESPRESSIONE IMMUNO-ISTOCHIMICA

INTRODUZIONE

L’NGAL (Neutrophil Gelatinase-Associated Lipocalin), è una proteina rilasciata in condizioni di stress dalle cellule tubulari renali. L’NGAL sierico ed urinario è in grado di predire l’insorgenza di danno renale acuto e la progressione della malattia renale cronica. I pazienti affetti da glomerulonefrite con proteinuria in range nefrosico hanno livelli di NGAL aumentati. È da chiarire se sia conseguenza della perdita di NGAL circolante attraverso i glomeruli danneggiati o se le cellule tubulari producano NGAL in risposta al danno cronico indotto dalla proteinuria. Abbiamo analizzato l’espressione di NGAL in campioni bioptici renali di pazienti affetti da glomerulonefriti di diverso tipo e severità (Figura 1, 2, 3)

MATERIALI E METODI

In 60 pazienti con evidenza clinica di malattia glomerulare, la biopsia renale ha permesso la diagnosi di nefropatia da IgA (IgAN) (n=20), glomerulosclerosi focale segmentaria (FSG) (n=20), glomerulonefrite membranosa (MG) (n=15) e membrano-proliferativa (MPG) (n=5). Campioni di carcinoma renale da nefrectomia sono serviti per controllo positivo e negativo(tessuto sano). I campioni sono stati processati da routine e le sezioni in paraffina testate in immunofluorescenza indiretta. Incubate a 4°C con l’anticorpo primario diretto contro l’NGAL (R&D Systems). L’intensità della colorazione NGAL è stata classificata come 0,negativo; 1,debole; 2,moderato; 3,forte. Due patologi in cieco rispetto ai dati clinico-patologici, hanno svolto la valutazione delle sezioni immuno-marcate.

RISULTATI

 L’espressione di NGAL è stata rilevata in 18/20 casi di IgAN, 18/20 casi di FSG, 12/15 casi di MG e 5/5 casi di MPG. L’NGAL è risultato maggiormente localizzato nelle cellule tubulari prossimali e solo appena rilevabile nelle cellule del tubulo distale. L’intensità della colorazione dell’NGAL era direttamente correlata alla gravità del quadro istologico di IgAN (R=0.81, P <0.001), FSG (R=0.67,p=0.02) e MG (R=0.31, P=0.03). In tutti e 5 i casi di MPG l’immunoespressione di NGAL era elevata (punteggio=3) a prescindere dalla gravità della malattia (Figura 4 – E, F, G, H).

CONCLUSIONI

Nei pazienti affetti da glomerulonefrite, l’NGAL è altamente espresso da tessuto renale e rispecchia la gravità della malattia. Ulteriori studi sono necessari per chiarire il significato biologico di queste osservazioni e se la ricerca sistematica dell’NGAL nei preparati bioptici può migliorare la gestione di tali pazienti.