PO 109 – BELIMUMAB: QUALE RUOLO NEL LES CON COINVOLGIMENTO RENALE?

Autori: Laura Maria Scichilone (1), Caterina Cerami (2)

Affiliazioni: Disione di Nefrologia, Dialisi e Trapianto, AOU Policlinico di Modena

Il Belimumab trova indicazione come terapia di mantenimento nel LES o come seconda linea nelle forme refrattarie,permettendo un’attività steroid sparing.La sua efficacia risulta maggiore sulla sintomatologia muscolo-cutanea;ancora controverso il suo ruolo nella NL.

MATERIALI E METODI:Presentiamo i dati relativi ad una coorte di 6 pazienti affette da NL trattate con Belimumab ev dal 2016 ad oggi, normofunzione renale con sedimento urinario attivo;in terapia con steroide,nel50%dei casi citostatico;3 sottoposte precedentemente a Rituximab.In5casi il farmaco è stato impiegato in mantenimento,in1caso in una NL refrattaria.

RISULTATI:Abbiamo osservato un incremento medio di C3 del12.3%e del16.2%diC4 ed un calo degli anti-DNA del45%;non peggioramento funzionale,riduzione media della proteinuria del 23%,non variazioni del sedimento.Clinicamente miglioramento significativo delle artralgie(3 pazienti su 4)e della sintomatologia cutanea,quando presente(2/2).Nessuna riduzione della posologia steroidea.Tra gli effetti avversi comparsa in1caso di cefalea e tachicardia,regredite rallentando la velocità di infusione,e 1episodio di cistite.

CONCLUSIONE:I nostri dati mostrano un miglioramento clinico e laboratoristico con un buon profilo di sicurezza e tollerabilità del farmaco.Non si conferma l’attività steroid sparing nel primo anno di terapia,tuttavia la riduzione della proteinuria potrebbe rivelarsi il target terapeutico in ambito nefrologico.

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