CO 9 – L’infiltrazione interstiziale di cellule CD68+ non associata a rigetto acuto è il più potente predittore precoce di perdita del trapianto di rene

Autori: E. Bussalino, E. Paoletti, J.L.Ravetti, L. Pieracci, D.Bellino, M.Bruzzone, M. Ravera, L.Marsano, G.Garibotto,

Affiliazioni: (1)(2)Clinica Nefrologica, Dialisi e Trapianto, Policlinico San Martino, Genova

Background:L’infiammazione interstiziale sostenuta da macrofagi (CD68+) si associa a maggiore severità del rigetto cellulare (RA) del trapianto (Tx) di rene, ma mancano dati sugli outcome a lungo termine.

Metodi:Sono stati studiati 52 trapiantati (KTRs), sottoposti a biopsia per incremento della creatininemia e/o proteinuria >0.3 g/24h. Le biopsie che dimostravano RA (12), recidiva di nefropatia sul graft (1) o nefrite da polioma BK (2) sono state escluse. Sono stati utilizzati il Banff score e l’analisi immunoistochimica per l’identificazione dei macrofagi (CD68+). Tutti i KTRs sono stati sottoposti a ricerca degli anticorpi anti-donatore specifici (DSA). Sono stati analizzati la sopravvivenza del Tx a oltre 5 anni (Kaplan-Meier) e i predittori di perdita del trapianto (Cox regression analysis).

Risultati:In 15 dei 37 KTRs era presente elevata infiltrazione interstiziale di CD68+ (high CD68+). Nessuna differenza era dimostrabile tra questi pazienti e i 22 con CD68+ < 400/mm2(low CD68+) per quanto riguarda parametri demografici, clinici e legati al trapianto (mismatch HLA di classe I e II, ischemia fredda, eventuale DGF, funzione renale alla dimissione dopo il trapianto, funzione renale e proteinuria alla biopsia), a parte un grado maggiore di IFTA (P=0.026). Il 40% degli high CD68+ ha sviluppato DSA de novo, rispetto al 18% osservato nei low CD68+. Nei successivi 6 anni 17 KTRs hanno perso il trapianto. I KTRs con high CD68+ avevano una ridotta sopravvivenza del graft (P=0.0009; log-rank test), evidente a partire da 3.5 anni dal trapianto (Fig.1).

Insieme al grado di insufficienza renale al tempo della biopsia (P<0.001), la presenza di elevato infiltrato interstiziale di CD68+ (HR 5.43, 95 CI 1.8-16.7, P=0.003) risultava l’unico predittore di perdita del graft nel modello di Cox multivariato.

Conclusioni:L’elevata infiltrazione interstiziale di CD68+ in KTRs senza evidenza di RA, è il più importante predittore del rischio di perdita del rene trapiantato nel follow-up a lungo termine.

Lascia un commento