Autori: Michele A. Prencipe,Alessio Montanaro,Antonio De Pascalis,Maurizio Mingarelli,Vito Pepe,Giovanni Santarsia,Marcello Napoli.
Affiliazioni: Nefrologia e Dialisi Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza San Giovanni Rotondo,Nefrologia e Dialisi Ospedale Perrino
L’infezione da virus C (HCV) rappresenta una vera comorbilità nel paziente nefropatico. L’individuazione dell’infezione, la prevenzione della trasmissione ed il trattamento con il fine di eradicare il virus C, rappresentano alcuni dei principali obbiettivi nel paziente in emodialisi. Al fine di poter conoscere i dati di prevalenza HCV e di condotta dei centri di emodialisi nei confronti della popolazione adulta emodialitica pugliese, è stato condotto un sondaggio della regione Puglia: area salentina (Brindisi-Lecce-Taranto),area barese (provincia di Bari),area BAT (provincia Barletta Andria-Trani) ed area della capitanata(Provincia di Foggia ).Condivisi gli items utili al sondaggio (fig 1) sono stati raccolti i seguenti dati: n° pazienti ambulatoriali in emodialisi, n° di pazienti HCV +, adozione di isolamento,trattamento con monitor e/o carrello dedicato, determinazione dell’RNA, ricerca del genotipo, n° di pazienti trattati e schema del trattamento. Il numero complessivo dei pazienti ambulatoriali emodializzati è risultato di 3175 dei quali 333 HCV +. Relativamente alle differenti aree individuate i dati raccolti hanno mostrato, Bari e provincia: 973 emodializzati, di cui 102 HCV+ con 25 RNA positivi; BAT : 274 emodializzati, con 44 HCV+ , e 29 RNA +; salento: 1528 emodializzati, di cui 147 HCV +, di questi 57 RNA +;capitanata: 423 emodializzati e 39 HCV +, di questi 8 HCV RNA + (fig 2).I risultati mostrano che la prevalenza dell’HCV nei pazienti emodializzati in Puglia è di circa il 10%, l’area maggiore prevalenza è quella della BAT e della Capitanata con valore pari al 19%. Rispetto al numero di 333 pazienti HCV +, 134 risultano essere RNA positivi. Il dato rilevante è quello che alcuni centri non effettuano l’esame quantitativo dell’RNA, pertanto il 40% di HCV RNA positività potrebbe essere sottostimato. Risultano essere stati trattati 28 pazienti con Interferone/Ribavirina e 62 pazienti con DAAs (azione antivirale diretta di seconda generazione) .In Puglia a tutt’oggi sono stati trattati 65 pazienti con DAAs rispetto agli attuali 250 pazienti emodializzati trattati di tutta Italia, così come pubblicato dall’ AIFA.