PO 77 – IL POLIMORFISMO rs10853784 DEL C5aR1 SI ASSOCIA AD UN AUMENTATO RISCHIO DI STRESS OSSIDATIVO NEI PAZIENTI IN TRATTAMENTO EMODIALITICO

Autori: (1)La Russa A, (1)Perri A, (2)La Russa D, (2)Montesanto A, (2)Pellegrino D, (1)Lofaro D, (1)Vizza D, (1)Toteda G, (1)Lupinacci S(1), (1)Leone F, (1)Gigliotti P, (1)Bonofiglio R.

Affiliazioni: (1)Centro di Ricerca “Rene e Trapianto” – UOC Nefrologia e Dialisi abilitata al Trapianto, AO Cosenza. (2)Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra – DiBEST , Università della Calabria, Cosenza.

INTRODUZIONE. Nei pazienti in emodialisi, fattori di rischio non convenzionali, stress ossidativo, disfunzione endoteliale e calcificazioni vascolari, insieme a quelli convenzionali risultano associati ad una ridotta sopravvivenza. Un ruolo importante sembrerebbe essere svolto anche dall’attivazione del complemento indotta dalla metodica emodialitica, poiché le anafilotossine C3a/C5a aumentando lo stato pro-infiammatorio e pro-trombotico, incrementano il rischio cardio-vascolare (CV). Il recettore C5aR1, legando il C5a, aumenta la risposta infiammatoria nel sistema CV. Recentemente è stata dimostrata una associazione tra il polimorfismo rs10853784 del gene C5aR1 e la malattia coronarica. Scopo del lavoro è stato, quindi, quello di investigare il ruolo di tale polimorfismo nello stato infiammatorio e ossidativo in una coorte di pazienti in emodialisi.

CASISTICA E METODI. Abbiamo arruolato 104 emodializzati (età media 68.3±15.2). Tutti sono stati genotipizzati tramite Real-Time PCR ABI 7900 System. Sul siero pre-dialisi sono stati dosati i parametri ematochimici, lo stress ossidativo (dROMs-test) e la barriera antiossidante (BAP-test).

RISULTATI. L’analisi statistica ha evidenziato che i portatori dell’allele C avevano livelli sierici di d-ROM significativamente più alti dei portatori dell’allele T (p=0.008), indipendentemente da età ed età dialitica. Tutti i pazienti presentavano ottimali livelli di barriera antiossidante, indipendentemente dal genotipo (p>0.05).

CONCLUSIONI. I dati ottenuti suggeriscono che i pazienti in emodialisi portatori dell’allele C del polimorfismo rs10853784 esposti ad un peggiore stress ossidativo, potrebbero trarre vantaggio dall’uso di trattamenti dialitici ad alta efficienza con membrane biocompatibili.

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