PO 178 – TERAPIA PREBIOTICA NELLA MALATTIA RENALE CRONICA: MODULAZIONE DEL MICROBIOTA, INFIAMMAZIONE E RISCHIO CARDIOVASCOLARE

Autori: Y.Esposito, S.Lai1, A.P.Mittherhofer1, R.Cianci1, V.Zingaretti1, M.Nigro1, F.Pelligra1, E.Martino1, M.Testorio, G.Pintus1, F.Maellaro, K.Korreshi, A.Cappoli, F.Moccia A.C.Currado1, A.Cappoli, A.Mazzarella, D.Mastroluca3, M.Morgillo, S.Mazzaferro4.

Affiliazioni: Scuola di Specializzazione in Nefrologia, Sapienza Università di Roma, UOC di Nefrologia, Policlinico Umberto I, Dipartimento di Medicina Clinica, Sapienza Università di Roma, UOC di Nefrologia, Policlinico Umberto I, Roma, Italia

INTRODUZIONE:Fattori di rischio emergenti come la disbiosi intestinale sembrano influenzare la progressione della MRC e la prognosi cardiovascolare. Scopo dello studio: valutare le variazioni di markers di infiammazione,di disfunzione endoteliale,di aterosclerosi e di parametri nutrizionali, cardiovascolari e psicocognitivi in pz con MRC stadio 3/4 KDOQI,trattati con dieta ipoproteica con e senza inulina per 3-6 mesi MATERIALI E METODI:Studio longitudinale, prospettico e interventistico.I pz sono stati divisi in due gruppi e sottoposti a dieta ipoproteica con aggiunta (19g)o meno di inulina.Tutti sono stati sottoposti ad esami ematochimici (indici di infiammazione, metabolismo minerale ed equilibrio AB), esami strumentali (IMT,FMD,IRR,PA,ABI) e test psicocognitivi (sMMSE,SF36,HRSD,BDI-II). RISULTATI: 39 pz (53,67±12,03 aa) di cui 16 trattati con inulina. Nel campione totale, sottoposto a regime ipoproteico, abbiamo riscontrato riduzione significativa del fosforo(p=0,03),del colesterolo tot(p=0,046),del BMI(p=0.004), un aumento significativo dei bicarbonati (p<0,001) ed un miglioramento dei test psicocognitivi, in particolare dell’HRSD e del BDI-II. Nei pz trattati con inulina abbiamo riscontrato una riduzione significativa della sodiemia (p=0,025),della PCR (p=0,043) e del PTHi (p=0,02 )ed un aumento significativo dell’eGFR (p=0,015) rispetto ai controlli trattati con la sola dieta. CONCLUSIONI: Questo studio mostra un miglioramento significativo in tutta la popolazione trattata con dieta ipoproteica, di noti fattori di progressione della malattia renale e di rischio cardiovascolare, mentre pazienti trattati con aggiunta di inulina, mostrano anche una riduzione significativa della sodiemia, del iPTH e della PCR, con un miglioramento del quadro depressivo e della qualità della vita. Pertanto suggeriamo un trattamento con dieta ipoproteica ed un prebiotico come l’inulina che sembra rallentare la progressione della MRC oltre a ridurre i principali fattori di rischio CV e migliorare la qualità della vita di questi pazienti.

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