CO 6 – Ruolo di un protocollo di studio EcoColorDoppler nel follow up dell’accesso vascolare in emodialisi.

Autori: Nalesso F (1), Baboci G (1), Innico G (1), Rigato M (1), Sgarabotto L (1), Carraro G, Rossi B (1), Calò L (1)

Affiliazioni: (1)Dipartimento di Medicina, UOC Nefrologia 2, Azienda Ospedaliera – Università di Padova, Padova

INTRODUZIONE:
L’ecocolorDoppler (ECD), metodica rapida, semplice ed economica, è una metodica non invasiva  e ripetibile che si configura come un potente strumento per la diagnosi precoce delle complicanze dell’accesso vascolare (VA) nei pazienti in emodialisi. A tutt’oggi non è disponibile un protocollo standard e ampiamente condiviso e comprensibile per lo studio e la descrizione dell’emodinamica dell’accesso vascolare, comprese le sue complicanze acute e croniche. Molto spesso l’approccio analitico ECD del nefrologo non è sovrapponibile a quello del chirurgo vascolare rendendo i due esami non paragonabili.

MATERIALI E METODI:
Un semplice protocollo step-by-step basato su parametri anatomici ed emodinamici del VA è stato sviluppato durante un follow-up di 3 anni su una popolazione dialitica standard. L’algoritmo di studio comporta il calcolo del flusso dell’arteria brachiale, lo studio dello spettro Doppler, la descrizione delle anastomosi, del vaso efferente, delle collaterali e dei tessuti molli. Particolare importanza rivestono le misurazioni derivate dalla velocimetria Dopple in arteria omerale e della Velocità di picco sistolico a livello delle stenosi.

RISULTATI:
L’algoritmo consente di formulare un referto medico che tiene conto sia dei parametri anatomici che emodinamici del VA restituendo al nefrologo ed al chirurgo vascolare un dato di funzione quali-quantitativa complessiva dell’accesso. Tale approccio permette la rilevazione precoce delle complicanze sia acute che croniche con la possibilità di intervento chirurgico nel momento in cui inizia il deterioramento del compenso emodinamico.

DISCUSSIONE E CONCLUSIONE:
La creazione di un protocollo step by step può semplificare la gestione multidisciplinare dei VA, il suo monitoraggio e la diagnosi precoce delle sue complicanze.

Lascia un commento