CO 35 – L’IMPORTANZA DEL TEAM MEDICO-INFERMIERISTICO PER IL MIGLIORAMENTO DELLE PERFORMANCE DEI CATETERI VENOSI CENTRALI IN EMODIALISI

Autori: Marco Righetti, Daniela Verderio, Stefania Riva, Silvana Maria Milani, Paola Lucia Serbelloni, Lucia Lisi, Elisabetta Sironi, Giuliana Beretta, Gianmichele Ferrario

Affiliazioni: Unità Operativa Complessa di Nefrologia e Dialisi, PO di Vimercate (MB), ASST di Vimercate

Introduzione. Le infezioni catetere-associate ed il malfunzionamento dei cateteri venosi centrali (cvc) sono una importante criticità. Abbiamo creato un team medico-infermieristico dedicato alla valutazione di tali problematiche e alla introduzione di procedure finalizzate al miglioramento delle performance dei cvc.

Metodi. Studio prospettico relativo alle batteriemie catetere-associate e al malfunzionamento dei cvc negli anni 2016-2017. In seguito ai dati ottenuti nel 2016 abbiamo introdotto 2 variazioni nel protocollo: una medicazione trasparente idroreattiva in film e lo stazionamento di urochinasi nei lumi del cvc una volta al mese. I dati sono stati raccolti automaticamente in Sined. L’analisi statistica è stata eseguita con SPSS.

Risultati. Il numero di batteriemie associate ai cvc cuffiati è risultato pari a 1,62 per paziente (pz) per 1000 giorni cvc nel 2016, mentre si è significativamente ridotto nel 2017 a 0,44 per pz per 1000 giorni cvc. Il numero di batteriemie associate ai cvc non cuffiati è risultato pari a 3,19 per pz per 1000 giorni cvc nel 2016, mentre si è significativamente ridotto nel 2017 a 2,11 per pz per 1000 giorni cvc (grafico 1). Lo stazionamento di urochinasi per malfunzionamento del cvc è risultato simile nei 2 anni e pari a 27,6 e 26,5 volte per pz per 1000 giorni cvc, ma abbiamo osservato una riduzione dell’uso del cvc a linee invertite, rispettivamente pari a 62,2 vs. 35,5 volte per pz per 1000 giorni cvc (grafico 2).

Conclusioni. Il follow-up dei cvc eseguito da un team medico-infermieristico ha determinato una riduzione delle infezioni catetere-correlate ed un minore utilizzo dei cvc a linee invertite. Riteniamo necessario il proseguimento di tale organizzazione al fine di promuovere un continuo miglioramento delle performance associate all’uso dei cvc.

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