Trapianto combinato di rene e pancreas, funzione rene e pancreatica a lungo termine dopo sospensione steroidea e sostituzione dell’ azatioprina con micofenolato

Introduzione

Modifiche della terapia immunosoppressiva nei pazienti trapiantati dopo la stabilizzazione immunologica  del graft, possono indurre peggioramento della funzione d’organo in modo acuto o cronico. L’utilizzo dei nuovi farmaci immunosoppressori alla fine degli anni 90 del secolo scorso, hanno permesso sostanziali modifiche delle strategie terapeutiche allora in corso, con sospensione dell’azatioprina e rapida interruzione degli steroidi.

Scopo del lavoro

Valutare l’ andamento della funzione renale e il compenso glicometabolico dopo 6 anni di trapiantato simultaneo pancreatico/renale e dopo la sospensione del cortisone e la sostituzione dell’ azatioprina con micofenolato.

Risultati

Retrospettivamente sono stati valutati 27 trapiantati di rene e pancreas simultaneo. Al momento del cambiamento terapeutico, il dosaggio degli steroidi e dell’ azatioprina erano rispettivamente: Deltacortene 5 mg die e 100 mg/die. I valori medi di creatinina (creat mg/dl), GFR (Cockroft-Gault ccs.min) ed emoglobinaglicata (HbA1c %) documentavano una buona funzione renale ed un buon compenso glicemico (Creat, 1.29 mg/dl, GFR 62.7 ccs.min, HbA1c 5.6 %). Il dosaggio medio di micofenolato tollerato era 1 mg/die con ciclosporina in range terapeutici. A 4 anni dal cambiamento terapeutico, nessun paziente aveva manifestato segni di rigetto acuto o cronico. Il compenso metabolico era ottimo e stabile così come la funzione renale (valori a 4 anni. Creat 1.18 mg /dl, GFR 71.7 ccs.min, HbA1c 5.6 %9).

Conclusioni

La sostituzione del cortisone e dell’azatioprina a 6 anni dal trapianto, con bassi dosaggi di micofenolato, ha permesso la riduzione di terapia immunosoppressiva e il mantenimento della funzione di entrambi gli organi trapiantati in riceventi di trapianto simultaneo di rene e pancreas a lungo termine.