RUOLO DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE SANITARIO E DELL’IMPIEGO DI PRESIDI MECCANICI NELLA PREVENZIONE DELLE INFEZIONI CVC CORRELATE

INTRODUZIONE

Una corretta gestione dei cateteri venosi permanenti tunnellizzati (CVCt) rappresenta un elemento cruciale per prevenire la diffusione delle infezioni a livello dell’exit site e a livello sistemico (CRBSI). È pertanto oppotuno eseguire un monitoraggio costante dei tassi di infezione e una sensibilizzazione continua del personale.

CASISTICA E METODI

Presso il nostro centro è attivo dal 2010 un registro di sorveglianza delle infezioni correlate ai CVCt nei pazienti ambulatoriali. A fronte di un tempestivo riscontro di elevati tassi di infezione nell’anno 1/5/2012-1/5/2013, sono state adottate misure correttive: presso la Sede Ospedaliera l’introduzione di presidi meccanici (medicazioni con clorexidina Tegaderm CHG) dal 1/5/2013, presso il CAL l’aggiornamento di tutto il personale infermieristico con un corso di formazione sul campo della durata di 40 ore da febbraio 2013. Nel presente lavoro sono stati analizzati i tassi di infezione a partenza da CVCt in relazione alle misure suddette.

RISULTATI

Nella Sede Centrale sono stati analizzati 78 CVCt (64 CVCt giugulari+14 femorali) per un follow up totale di 19944 giorni/catetere; nel CAL 38 CVCt (26 giugulari+12 femorali) per un follow up totale di 12629 giorni/catetere L’andamento dei tassi di infezione/1000gg catetere della Dialisi Sede e del CAL sono descritti nella Figura 1. Suddividendo i tassi di infezione dell’exit e CRBSI si è osservata una riduzione solo della prima presso la Sede Ospedaliera, di entrambe presso il CAL, sebbene p:n.s. Le CVCt femorali hanno registrato tassi di infezione superiori alle CVCt giugulari in tutti i periodi analizzati.

CONCLUSIONI

La nostra esperienza dimostra l’importanza del monitoraggio costante dei tassi di infezione per attuare tempestivi provvedimenti correttivi. L’utilizzo di misure di prevenzione codificate (presidi meccanici e continuo aggiornamento del personale infermieristico) unite ad un registro di sorveglianza possono migliorare la gestione dei CVCt.

La sola formazione/sensibilizzazione del personale ha dimostrato un effetto superiore all’impiego di presidi meccanici.