LA DISFUNZIONE VENTRICOLARE DESTRA E L’IPERTENSIONE POLMONARE IN CORSO DI MALATTIA RENALE CRONICA

INTRODUZIONE

In corso di Malattia Renale Cronica, segni e sintomi clinici di insufficienza ventricolare destra possono anticipare e/o accompagnare l’impegno ventricolare sinistro sin dai primi stadi di malattia. Gli equivalenti ecocardiografici sono rappresentati dalla presenza di un aumento volumetrico delle camere cardiache destre e dalla riduzione della compliance del ventricolo destro come testimoniato dalla riduzione dell’indice TAPSE.

PAZIENTI E METODI

380 pazienti in cura presso ambulatori nefrologici per l’insufficienza renale cronica sono stati studiati con ecocardiografia trans-toracica (195 donne, 185 uomini, età media 64±4.4 anni, eGFR medio di 44±8 ml/min), registrando l’indice TAPSE (tricuspidal annular plane excursion), la pressione stimata in arteria polmonare (PAPs) e la volumetria delle sezioni destre. La quasi totalità dei pazienti arruolati era affetto da ipertensione arteriosa (80%); circa due terzi dei pazienti erano affetti da diabete mellito. Erano esclusi dallo studio pazienti affetti da BPCO, embolia polmonare, pregressa chirurgia polmonare, cardiopatia nota.

RISULTATI

L’indice TAPSE è risultato significativamente ridotto (< 23 mm) nel 48% dei pazienti arruolati, mentre la dilatazione delle camere destre era presente nel 38% dei pazienti studiati. I valori di PAPs si presentavano >30 mmHg nel 37% dei pazienti. Segni ecocardiografici indicativi di ipertrofia ventricolare sinistra sono stati riscontrati in un quarto circa dei pazienti. La frazione di eiezione era normale in tutti i pazienti arruolati. L’analisi statistica ha evidenziato una correlazione significativa indiretta dell’indice TAPSE con la PAPs e con i diametri tele diastolici ed i volumi del ventricolo destro, e diretta con il Framingham score. L’analisi della distribuzione dei dati ha mostrato una distribuzione bimodale, con una sottopopolazione a bassa TAPSE ed elevata PAPs, accanto ad una popolazione caratterizzata da valori normali per entrambi i parametri.

CONCLUSIONI

La presenza di ipertensione polmonare e di alterazioni della compliance del ventricolo destro vanno tenute in considerazione nella valutazione del paziente affetto da malattia renale cronica. La presenza di ipertensione polmonare, accompagnata da un aumento delle pressioni di riempimento, dev’essere di stimolo per il nefrologo anche alla luce della programmazione futura di confezionamento di accesso vascolare per emodialisi.