AV-Graft Gore® Acuseal migliora il KTV in pazienti dializzati con patrimonio vascolare ridotto: mito o realtà?

Introduzione

La malattia renale cronica avanza inesorabile sia nel numero di pazienti coinvolti sia per le complicanze ad essa legate. I nuovi pazienti in dialisi sono molto più anziani e sono estremamente complessi, per le tante comorbidità associate (es: diabete, gravi arteriopatie, cardiopatie severe, rigetto cronico di trapianto renale). Essi presentano un patrimonio vascolare drasticamente ridotto che rende l’allestimento di una FAV nativa praticamente fallimentare o impossibile da creare. Diventa prioritario trovare accessi vascolari alternativi.

Le protesi vascolari per dialisi di nuova generazione stanno diventando d’impiego sempre più comune.

Il graft GORE® Acuseal è un tri-strato di politetrafluoroetilene espanso (ePTFE), con interposta una membrana elastomerica, che permette il sealing durante la cannulazione (Gore [1]) e una superficie antitrombotica di eparina attiva sul versante ematico, il CBAS® (CARMEDA® BioActive Surface) (Carmeda [2]) che, legando il complesso Trombina-Anti-trombina ematica, riduce l’attivazione della cascata coagulativa (Leung JM. [3], Leung Jennifer M. [4]).

Scopo

Misurare il KTV dei pazienti prima e dopo il posizionamento della protesi Acuseal, per verificare eventuale miglioramento delle efficienza dialitica. Confrontare il KTV dei pazienti con FAV protesiche Gore-Acuseal (FAVp) vs quelli portatori di Cateteri Venosi Centrali permanenti (CVCp).

Materiali e metodi

Nel corso del 2013, 12 pazienti, con età media di 66,9+11,1 anni, sono stati sottoposti a confezionamento di FAVp con Gore-Acuseal; 6 (5M;1F) avevano un CVCp e 6 (3M;3F) erano portatori di FAV native (FAVn), ormai trombizzate.

Le protesi sono state confezionate a loop e in base alle caratteristiche anatomiche erano così suddivise:

2 protesi su A.-V. femorale di arti plegici (esiti di ictus cerebri ischemico); 1 protesi radio-v.comitans; 1 protesi su A.-V. ascellare; 1 protesi Radio-cefalica; 4 protesi Radio-basiliche; 3 protesi brachio-basiliche.

Abbiamo raccolto i dati anagrafici e il KTV dei pazienti sottoposti al confezionamento del graft Acuseal e dei pazienti con CVCp.

Il KTV è stato misurato con il prelievo dell’ Urea ematica.

Sono stati confrontati i KTV del gruppo di pazienti prima e dopo il posizionamento della protesi.

Il gruppo-protesi è stato, a sua volta, suddiviso in base al tipo di accesso vascolare precedente (FAVn vs CVCp) e sono stati analizzati i rispettivi KTV.

Un gruppo di 12 pazienti (7F; 5M) in terapia emodialitica con CVCp è stato usato come gruppo-controllo.

Per l’analisi statistica è stato usato il test T di Student. 

Risultati

I pazienti del gruppo CVCp erano più anziani (73,7+16,2 anni p<0,05) (Figura 2).

Dopo il confezionamento della FAVp, il KTV aumentava significativamente (1,37+0,16 vs 1,25+0,20, p<0,05) (Figura 3).

Nei pazienti che, prima del fallimento, utilizzavano una FAVn, il confezionamento della FAVp non determinava un aumento significativo del KTV (Figura 4). Al contrario, nei pazienti che utilizzavano un CVCp, con dialisi non ottimamente condotte (Qb 200-230 ml/min.), la protesi permetteva di raggiungere una miglior adeguatezza dialitica (1,29+0,07 vs 1,14+0,12; p<0.05) (Figura 5).

Non abbiamo evidenziato una differenza significativa del KTV dei pazienti con FAVp rispetto ai pazienti con CVCp (1,368+0,22 vs 1,370+0,16).

Conclusioni

Le FAVn rimangono la miglior opzione per i pazienti in dialisi; le FAVp sono la seconda miglior scelta (V. Access work group [5]Past S. [6]Lopez T. [7]).

La Gore-Acuseal, costituisce un’ottima alternativa per quei pazienti con scarso patrimonio vascolare, per i quali è impossibile il confezionamento di una FAVn, potendo migliorare la loro qualità di vita in termini di morbidità e mortalità.

I CVCp restano “ultima dea” per dializzare, garantendo anche delle buone performance dialitiche in termini di KTV, ma aumentano, purtroppo, il rischio di morte (V. Access work group [5]Past S. [6]Lopez T. [7]) (Figura 6).