INTRODUZIONE
La ricerca genetica nell’ambito del lupus eritematoso sistemico (LES) è in rapido sviluppo e si fa strada l’idea di poter correlare determinati profili genetici con specifici sub-fenotipi clinici. Un altro filone di ricerca di base in progressiva ascesa sta invece rivelando la presenza di un legame tra la regolazione dell’equilibrio idrosalino e lo sviluppo di infiammazione e autoimmunità. Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare se polimorfismi in geni come lo scambiatore sodio/calcio SCL8A1 (Solute Carrier Family 8 Member 1, noto anche come NCX1) e la beta-adducina (ADD2), noti per la loro capacità di influenzare la suscettibilità individuale all’ipertensione, potessero anche avere un impatto sulla funzione renale in una coorte di pazienti affetti da LES con e senza nefrite lupica (NL).
METODI
111 pazienti con LES (50 con LES senza nefrite, 55 con NL e 6 con semplici anomalie del sedimento urinario, SUA) 23 pazienti con sindrome di Sjögren (SJS) e 62 controlli sani (CS) sono stati genotipizzati per i seguenti polimorfismi a singolo nucleotide (SNP): NCX1 rs11893826 (NCX1a) e rs434082 (NCX1b) e ADD2 rs4984.
RISULTATI
I pazienti con genotipo CT ADD2 erano protetti dallo sviluppo di NL (Figura 1) e di interessamento cutaneo da LES (Figura 4). I genotipi ADD2 CC | NCX1a AA / AG sono stati associati alla presenza di anticorpi anti-cardiolipina (Figura 4). La frequenza relativa dell’allele A di NCX1a era significativamente maggiore nei pazienti con LES (Figura 2A) rispetto ai CS. In particolare il genotipo NCX1a AA era leggermente più frequente nei pazienti con lupus che nei CS (χ2 = 6.266; p = 0.044) e si associava ad un maggiore rischio di ricaduta (Figura 2B) e a più alti livelli di creatininemia nei pazienti con NL (Figura 2C). Pazienti NCX1b GG-positivi affetti da NL avevano maggiori probabilità di raggiungere la remissione completa (Figura 3). Il genotipo NCX1b GG | NCX1a GG si associava al coinvolgimento articolare (Figura 4).
CONCLUSIONE
Polimorfismi di ADD2 e NCX1 influenzano il rischio e le caratteristiche cliniche del LES e della NL, suggerendo un loro possibile ruolo nella regolazione dell’infiammazione sistemica e/o nella risposta locale al danno immuno-mediato.