10 ANNI DI ATTIVITÀ DEL CENTRO DI DIALISI PERITONEALE DI ARENZANO: CONFRONTO CON IL REGISTRO LIGURE DI DIALISI

Introduzione

In Liguria la percentuale di soggetti affetti da insufficienza renale cronica in trattamento con Dialisi Peritoneale (DP) è storicamente sempre stata superiore al dato nazionale. La distribuzione della metodica a livello regionale non è però uniforme: la S.C. Nefrologia e Dialisi dell’ASL 3 Genovese rappresenta, per numero di pazienti trattati con DP, il secondo Centro ligure.

Scopo del lavoro

Attraverso l’analisi dei dati del Registro Regionale di Dialisi e Trapianto relativi al decennio 2001-2010, abbiamo confrontato l’attività di Dialisi Peritoneale del nostro Centro con la realtà regionale.

Materiali e Metodi

L’analisi dei dati dell’ASL 3 ha riguardato l’attività svolta presso lo S.O. La Colletta di Arenzano fino al 30/06/2008; da allora, in seguito all’accorpamento dello S.O. Villa Scassi di Genova e all’unificazione dei reparti, i dati si riferiscono ad entrambi. La statistica è stata condotta confrontando i dati di ASL 3 con quelli regionali, accessibili a tutti i Centri liguri, e ci ha permesso di analizzare la popolazione prevalente e incidente in DP, le metodiche utilizzate e la mortalità.

Risultati

I dati del Registro Ligure nel decennio 2001-2010 mostrano un trend in calo nella percentuale dei soggetti prevalenti in DP (26% nel 2001, 16.2% nel 2010), rimanendo tuttavia superiore rispetto alla media nazionale (RIDT anno 2009: 10%). Il numero totale dei soggetti liguri prevalenti in DP si è attestato nel corso degli anni attorno alle 200 unità. Il Centro di Arenzano dal 2001 al 2008 ha dimostrato un progressivo incremento dal 21% al 29% (2008). Il processo di unificazione tra il reparto di Arenzano e Villa Scassi ha comportato nel 2009 e nel 2010 un calo fino al 20% (il reparto di Villa Scassi al momento dell’accorpamento aveva una percentuale di pazienti prevalenti pari al 12%, al di sotto della media ligure, e il numero di emodializzati in carico all’ASL 3 è raddoppiato) (Figura 1).

Dai dati globali del Registro Ligure si osserva una diminuzione dei pazienti incidenti in DP nel decennio oggetto dello studio (25.4% nel 2001, 14.8% nel 2010). La percentuale di pazienti incidenti in DP nel Centro di Arenzano è aumentata progressivamente dal 2001 al 2008, quando ha raggiunto il 50% ed è diminuita nei due anni successivi, come effetto dell’accorpamento con Villa Scassi, rimanendo tuttavia al di sopra del dato regionale (Figura 2).

Nel corso del decennio si è assistito a un progressivo incremento dell’APD rispetto alla CAPD nei dati del Registro Ligure (+30.6%). Il trend è stato sovrapponibile anche in ASL 3, dove nel 2009 l’APD ha superato il 50% dei trattamenti (Figura 3).

La mortalità globale nei pazienti in DP è diminuita a livello regionale passando dal 4% nel 2001 al 2% nel 2010. Nel nostro Centro il dato si è mantenuto sostanzialmente stabile attorno al 4-5% (Figura 4). La percentuale dei pazienti con età >75 anni è risultata maggiore rispetto al dato ligure (11.4% vs 4.6%) (Figura 5). Le cause di morte nei pazienti in DP della Liguria e del nostro Centro sono state prevalentemente cardiovascolari (Figura 6).

Conclusioni

Nel decennio 2001-2010 la percentuale di pazienti prevalenti e incidenti in DP nel Centro di Arenzano è stata superiore al dato globale ligure, anche successivamente all’unificazione con Villa Scassi. In accordo con il dato regionale si è osservato un progressivo incremento della quota di soggetti trattati con APD. La mortalità è risultata invariata nel periodo di osservazione e superiore al dato regionale, verosimilmente in rapporto alla maggior percentuale di pazienti in DP con età >75 anni.