LE CELLULE TUBULARI RENALI UMANE HK-2 ESPRIMONO E SECERNONO ADIPONECTINA

INTRODUZIONE

L’adiponectina è una delle principali adipochine secrete prevalentemente dal tessuto adiposo (Scherer et al. – 1995 [1]) con spiccata attività antinfiammatoria (Wiecek et al. – 2007 [2]), i cui livelli circolanti risultano inversamente correlati all’indice di massa corporea, ai livelli plasmatici di glucosio, insulina e trigliceridi e al grado di insulino-resistenza (Hoffstedt et al. – 2004 [3]). Studi in vivo hanno evidenziato che topi knock-out per il gene dell’adiponectina sviluppavano danno podocitario con comparsa di proteinuria reversata dalla somministrazione esogena dell’adipochina (Sharma et al. – 2008 [4]), benchè studi clinici trovavano livelli sierici e urinari aumentati di adiponectina nei pazienti con proteinuria franca (Looker et al. – 2004 [5]). Tuttavia ad oggi non sono riportati studi in vitro o in vivo relativi all’espressione di adiponectina da parte delle cellule epiteliali renali. Pertanto, lo scopo del nostro lavoro è stato di verificare se i podociti e le cellule tubulari umane (HK2) esprimono e secernono adiponectina e se l’espressione di tale citochina si modifica in presenza di un insulto infiammatorio.

MATERIALI E METODI

L’espressione genica e proteica dell’adiponectina e delle sue isoforme recettoriali nelle HK2 sono state valutate attraverso real-time PCR e Western Blotting rispettivamente. Inoltre l’espressione renale dell’adiponectina è stata valutata mediante studi di immunofluorescenza (IF) e immunoistochimica (IHC) su biopsie di pazienti trapiantati e soggetti di controllo. Infine, abbiamo investigato l’effetto di uno stimolo infiammatorio, mediante lipopolisaccaride (LPS) sull’espressione e secrezione di adiponectina da parte delle HK-2 tramite saggio ELISA.

RISULTATI

I dati ottenuti dimostrano, per la prima volta, che le cellule epiteliali tubulari renali esprimono l’adiponectina sia in termini di mRNA che proteici (Figura 1 A-B). I dati confermano, inoltre, che le HK-2 esprimono prevalentemente l’isoforma recettoriale AdipoR1 (Figura 1 C-D). Studi di IF mostrano nelle cellule tubulari una localizzazione dell’adiponectina prevalentemente citoplasmatica (Figura1 E). Lo stimolo infiammatorio indotto tramite trattamento con LPS induceva un incremento della secrezione di adiponectina in maniera tempo dipendente (Figura 2). Infine, all’ IHC su tessuto renale non patologico, l’adipochina risultava espressa sull’endotelio glomerulare, sulle cellule epiteliali tubulari e sull’endotelio vascolare.

CONCLUSIONI

In conclusione questi dati preliminari suggeriscono che lo stato pro-infiammatorio, caratteristico di alcune nefropatie croniche nonché del rene trapiantato, possa indurre uno stimolo alla secrezione renale di adiponectina contribuendo, insieme al tessuto adiposo, agli aumentati livelli circolanti dell’adipochina nel corso di danno renale cronico.